Ethero

martedì 9 dicembre 2014

Street Fighter V

  • Piattaforme:PC, PS4

  • Genere:Picchiaduro

  • Sviluppatore:Capcom

  • Data uscita:Febbraio 2015



    In occasione dell’evento PlayStation Experience tenutosi lo scorso weekend a Las Vegas, Capcom ha finalmente rivelato alcune interessantissime informazioni sull’ultima incarnazione videoludica di uno dei suoi franchise più famosi ed amati. Ebbene si, la software house nipponica ha annunciato che Street Fighter V è finalmente una realtà, e per farlo si è servita di un trailer davvero atipico: ha cercato, infatti, di far leva sui sentimenti del pubblico, proponendo un paragone tra la storia della serie e le vite di ognuno di noi e ponendo come comune denominatore il sentimento della passione. Essa è infatti il motore che permette a chiunque di continuare ad andare avanti, di raggiungere i propri limiti e di superarli. Non importa chi siamo o come siamo, nulla ci è precluso. Bisogna ammetterlo, questa volta Capcom è riuscita a coinvolgerci, e lo ha fatto grazie ad un’ottima regia, alla voce intonata e suadente dello speaker e all’uso di immagini iconiche della serie, come la famosissima schermata principale di Street Fighter II o la straordinaria performance di Daigo Umehara all’Evo 2004. Il messaggio è chiaro e deciso, e si inserisce in un contesto di lotta e rinascita che permea tutto il filmato. Non a caso lo slogan è proprio “Rise Up” . 
    Il video termina con il nuovo logo di Street Fighter V e con un “inquietante” avvertimento, che ha fatto non poco discutere: “Exclusively on PS4 and PC”. Il produttore della serie Yoshinori Ono ha infatti dichiarato che la console Sony è proprio ciò che si è immaginato quando ha pensato al futuro di Street Fighter. “È stato chiaro fin da subito” ha continuato, “che per venire incontro alla passione dimostrata dai fan di Street Fighter di tutto il mondo, avremmo avuto bisogno degli sforzi congiunti di Capcom e Sony. Ed è per questo motivo che sono felice di annunciare che Street Fighter V è in lavorazione e che si tratterà di un’esclusiva per PlayStation 4 e PC”. Dichiarazioni come queste lasciano ben poco all’immaginazione, anche se l’industria videoludica non è nuova al fenomeno delle esclusive temporanee, ovvero i casi in cui un titolo esca con ampio anticipo per una console rispetto alla concorrenza (un po’ come è successo con Rise of the Tomb Raider su Xbox 360 e Xbox One). Purtroppo non possiamo affermare che anche in questo caso avverrà così, dato che l'esclusività pare confermata dalle parole di Adam Boyes, responsabile delle relazioni di Sony con i publisher. Si tratta sicuramente di un duro colpo per Xbox e per l'intera Fighting Game Community americana, che in questo modo perde un marchio di grande richiamo per il pubblico, nonchè un prodotto di sicura qualità. Il titolo sarà comunque disponibile per computer ed è stata confermata la volontà di introdurre un sistema di cross play tra piattaforme, che permetterà sia agli utenti console che PC di sfidarsi online tra di loro liberamente.
    Capcom, con il trailer di cui vi abbiamo appena parlato, ha certamente voluto creare una forte empatia nei confronti del proprio pubblico, cercando di raggiungere i cuori ancor prima che le menti: tuttavia non ci aspettavamo certo che l’occasione del PlayStation Experience non venisse sfruttata per mostrare ben altro, e così infatti è stato. Oltre al filmato in questione, infatti, abbiamo potuto assistere anche ad un breve esempio di gameplay del gioco, con Ryu e Chun-Li come protagonisti. A dire il vero alcuni fotogrammi di questo secondo trailer erano visibili anche nel primo, ma si trattava di spezzoni così ridotti che venivano decisamente sovrastati dal messaggio. Adesso invece la vera protagonista è la lotta e, nonostante lo spettacolo duri meno di un minuto e mezzo, tanto è bastato a farci un’idea di quanto ci aspetta. Attraverso questo combattimento, Capcom ha sapientemente introdotto molte delle caratteristiche che ritroveremo nel gioco. Innanzitutto la grafica di Street Fighter V ricorda quella vista nel capitolo precedente ma, a differenza di quest’ultima, appare molto più realistica e meno cartoonesca. È stata inoltre aggiunta la possibilità di cambiare stage sfondando le pareti: difficile dire quali ripercussioni si avranno sul gameplay in assenza di barre della vita visibili ma verosimilmente si tratta di una semplice, per quanto apprezzata, feature di tipo estetico. 
    Per quanto riguarda il combattimento, invece, abbiamo notato la presenza di un sistema di potenziamento che permette ai personaggi di effettuare mosse più efficaci. Durante la sfida si vede Chun-li caricarsi fino ad essere contornata da un’aura azzurra molto simile agli schizzi di “inchiostro” presenti in Street Fighter 4. Allo stesso modo le mosse che porta a termine da quel momento in poi posseggono la stessa particolarità e sembrano molto più potenti, tanto che il suo Kikoken permette di lanciare due fireball dopo il buff. Anche Ryu è in grado di accedere a questo potenziamento, ma la sua aura è di colore nero. Secondo il nostro parare si tratta di una sorta di “modalità” nella quale i personaggi possono entrare in determinati momenti del combattimento, ad esempio dopo aver riempito una barra dedicata, subendo o portando a termine un certo numero di attacchi.
    Il sistema di combo basato sui link pare tornare anche in questo capitolo ma sensibilmente potenziato per quanto riguarda il juggling aereo: Chun-Li, dopo aver colpito Ryu, lo scaraventa  in aria, continua a concatenare colpi, e termina la sua tecnica con un calcio che lo colpisce una volta ricaduto a terra. Quest'ultimo attacco non sembra però un colpo off the ground, ovvero attuabile con il nemico a terra, bensì eseguibile grazie un rimbalzo simile a quelli ottenibili in Street Fighter X Tekken. Per finire abbiamo notato la presenza di un sistema di guardia che consente di parare solo un numero limitato di colpi consecutivi: arrivati ad un certo punto, infatti, i colpi di Ryu hanno penetrato la guardia di Chun-Li e un effetto grafico accompagnato da un sordo rumore di vetri infranti ci ha fatto capire che l’eroina è diventata vulnerabile agli attacchi avversari. Forse un leggero avvicinamento alle meccaniche di Street Fighter Alpha 3? Il trailer si conclude con un Hadoken di cui non vediamo effettivamente il lancio, in quanto l’immagine sfuma in uno sfondo bianco, ma il nome pronunciato da Ryu è chiaro, "Denjin Hadoken", una mossa che il nostro possedeva solo in Street Fighter III. Forse cronologicamente siamo davanti al seguito diretto tanto atteso dai fan?
    Entrambi i filmati hanno sicuramente destato moltissima curiosità all’interno della community dei videogiocatori  e anche noi non vediamo l’ora di saperne di più, a partire dal roster dei personaggi che ci auguriamo comprenda un buon numero di new entries. Nessuna notizia nemmeno riguardo alla trama (ma, come detto sopra, potrebbe continuare le vicende del III) o ad una possibile data di uscita. Difficile inoltre prevedere i risvolti economici e di immagine per quanto riguarda la tanto decantata esclusività. Come si suol dire in questi casi, non mancheremo di darvi ulteriori informazioni non appena ne verremo a conoscenza. Alla Capcom Cup dopotutto dovrebbe venir mostrato un gameplay più sostanzioso. Recuperate i vostri arcade stick e ricominciate ad allenare i riflessi. Street Fighter è tornato!  

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