Piattaforme:PC, PS4, Xbox One
Genere:Action-Adventure
Sviluppatore:Ubisoft
Data uscita:23 ottobre 2015 (PS4, XONE) - Autunno 2015 (PC)
Lo scenario della demo è stata la suggestiva Tower of London, che Ubisoft ha
voluto riprodurre nel modo più vicino possibile alla realtà – anche nei
suoi interni. Durante la nostra prova, quindi, l'area – per quanto
corposa – si limitava alla sola zona circoscritta del castello
londinese, nella quale siamo stati introdotti con un brevissimo video.
Una volta preso il controllo di Evie, abbiamo notato immediatamente il
ritorno della classica scalata e delle meccaniche da parkour, che non
rappresentano però la caratteristica principale dell'esperienza: sebbene
anche con lei sia lecito tentare un approccio offensivo e
spregiudicato, attaccando i nemici sfruttando le sue abilità con i
coltelli o brandendo semplicemente la sua pistola, le cose si fanno
molto più interessanti quando sposate lo stealth. Evie, infatti – come
ci è stato spiegato dalla stessa software house transalpina – dà il
meglio di sé quando può agire nell'ombra ed avvicinarsi silenziosamente
al suo obiettivo. Se, insomma, con Jacob potremo darci allo scontro duro
e puro, con le scazzottate già viste in precedenza, sua sorella è più
votata alla pianificazione
Nonostante
l'area, come anticipato, fosse ristretta e non consentisse quindi di
vagare liberamente per Londra, abbiamo gradito la possibilità che ci è
stata data di scegliere comunque diverse vie per proseguire: il nostro
obiettivo finale era eliminare una donna dei Templari, che si trovava
all'interno della Tower of London. Abbiamo quindi potuto scegliere se
mantenerci furtivi e cercare l'aiuto di qualche alleato, o se provare ad
ottenere la chiave del castello per introdurci al suo interno a modo
nostro. Abbiamo optato per il primo approccio, completando via via
alcuni obiettivi che ci hanno portato sempre più vicino alla nostra
vittima. Interessante, nello svolgimento di queste mansioni, il fatto
che potrete utilizzare le vostre armi per interagire con l'ambiente
(laddove previsto), un po' in stile Hitman: nel nostro caso,
abbiamo lanciato un coltello per recidere la corda di una struttura
sospesa che reggeva delle casse, facendo crollare il peso su un
malcapitato nemico. Alla fine, il nostro alleato ci ha proposto
l'utilizzo di una meccanica nuova, battezzata letteralmente "finto
rapimento": essendo gradito al nostro bersaglio, infatti, il nostro
complice ha finto di averci arrestato, e di volerci quindi consegnare al
nemico. In questo modo, siamo andati passo passo con lui in mezzo ai
soldati ostili, facendo bene attenzione ad evitare che questi si
avvicinassero troppo e notassero (non abbiamo capito bene secondo quale
logica) la messa in scena. Per semplificarvi questo intento, Ubisoft ha
piazzato per questa fase un indicatore circolare, visualizzato ai piedi
di Evie, che indica la prossimità massima dal nemico: se doveste farvi
insomma troppo vicini a lui, potrete dire addio alla vostra copertura.
Mediante questo stratagemma, siamo riusciti ad infiltrarci all'interno
della struttura, e ad assassinare il bersaglio.
Un'altra meccanica interessante che abbiamo visto nella demo è l'utilizzo del rampino, che diventerà veramente fondamentale nelle vostre scorribande: nella versione PS4 che
abbiamo provato (la sola disponibile), abbiamo utilizzato più volte la
feature per scalare dei palazzi, semplicemente puntando verso la
direzione e premendo il tasto L1. Abbiamo anche notato che la meccanica
si presta bene non solo alla verticalità, ma anche all'orizzontalità,
risultando comoda per coprire medie distanze tra differenti edifici.
Capite da voi che la cosa si lega alla grande alle caratteristiche di
Evie, che può così far perdere rapidamente le sue tracce in caso i
nemici stiano ingaggiando il combattimento in massa.
Interessante
poi la presenza dei dardi avvelenati, con i quali potete colpire i
vostri avversari, destinandoli poi ad una morte inevitabile nel giro di
circa un minuto – il che vi da tutto il tempo di allontanarvi e mettervi
al sicuro.
Dal punto di vista tecnico, non abbiamo notato
grossi difetti e il gioco scorreva bene (ricordiamo però che l'area era
grande ma limitata), il che non può che fare felici i fan della serie.
La speranza è che le cose si confermino poi anche nella versione finale.
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