Ethero

venerdì 7 agosto 2015

Assassin's Creed Syndicate

  • Piattaforme:PC, PS4, Xbox One

  • Genere:Action-Adventure

  • Sviluppatore:Ubisoft

  • Data uscita:23 ottobre 2015 (PS4, XONE) - Autunno 2015 (PC)

 
 
 
 
Lo scenario della demo è stata la suggestiva Tower of London, che Ubisoft ha voluto riprodurre nel modo più vicino possibile alla realtà – anche nei suoi interni. Durante la nostra prova, quindi, l'area – per quanto corposa – si limitava alla sola zona circoscritta del castello londinese, nella quale siamo stati introdotti con un brevissimo video. Una volta preso il controllo di Evie, abbiamo notato immediatamente il ritorno della classica scalata e delle meccaniche da parkour, che non rappresentano però la caratteristica principale dell'esperienza: sebbene anche con lei sia lecito tentare un approccio offensivo e spregiudicato, attaccando i nemici sfruttando le sue abilità con i coltelli o brandendo semplicemente la sua pistola, le cose si fanno molto più interessanti quando sposate lo stealth. Evie, infatti – come ci è stato spiegato dalla stessa software house transalpina – dà il meglio di sé quando può agire nell'ombra ed avvicinarsi silenziosamente al suo obiettivo. Se, insomma, con Jacob potremo darci allo scontro duro e puro, con le scazzottate già viste in precedenza, sua sorella è più votata alla pianificazione
Nonostante l'area, come anticipato, fosse ristretta e non consentisse quindi di vagare liberamente per Londra, abbiamo gradito la possibilità che ci è stata data di scegliere comunque diverse vie per proseguire: il nostro obiettivo finale era eliminare una donna dei Templari, che si trovava all'interno della Tower of London. Abbiamo quindi potuto scegliere se mantenerci furtivi e cercare l'aiuto di qualche alleato, o se provare ad ottenere la chiave del castello per introdurci al suo interno a modo nostro. Abbiamo optato per il primo approccio, completando via via alcuni obiettivi che ci hanno portato sempre più vicino alla nostra vittima. Interessante, nello svolgimento di queste mansioni, il fatto che potrete utilizzare le vostre armi per interagire con l'ambiente (laddove previsto), un po' in stile Hitman: nel nostro caso, abbiamo lanciato un coltello per recidere la corda di una struttura sospesa che reggeva delle casse, facendo crollare il peso su un malcapitato nemico. Alla fine, il nostro alleato ci ha proposto l'utilizzo di una meccanica nuova, battezzata letteralmente "finto rapimento": essendo gradito al nostro bersaglio, infatti, il nostro complice ha finto di averci arrestato, e di volerci quindi consegnare al nemico. In questo modo, siamo andati passo passo con lui in mezzo ai soldati ostili, facendo bene attenzione ad evitare che questi si avvicinassero troppo e notassero (non abbiamo capito bene secondo quale logica) la messa in scena. Per semplificarvi questo intento, Ubisoft ha piazzato per questa fase un indicatore circolare, visualizzato ai piedi di Evie, che indica la prossimità massima dal nemico: se doveste farvi insomma troppo vicini a lui, potrete dire addio alla vostra copertura. Mediante questo stratagemma, siamo riusciti ad infiltrarci all'interno della struttura, e ad assassinare il bersaglio.
Un'altra meccanica interessante che abbiamo visto nella demo è l'utilizzo del rampino, che diventerà veramente fondamentale nelle vostre scorribande: nella versione PS4 che abbiamo provato (la sola disponibile), abbiamo utilizzato più volte la feature per scalare dei palazzi, semplicemente puntando verso la direzione e premendo il tasto L1. Abbiamo anche notato che la meccanica si presta bene non solo alla verticalità, ma anche all'orizzontalità, risultando comoda per coprire medie distanze tra differenti edifici. Capite da voi che la cosa si lega alla grande alle caratteristiche di Evie, che può così far perdere rapidamente le sue tracce in caso i nemici stiano ingaggiando il combattimento in massa.
Interessante poi la presenza dei dardi avvelenati, con i quali potete colpire i vostri avversari, destinandoli poi ad una morte inevitabile nel giro di circa un minuto – il che vi da tutto il tempo di allontanarvi e mettervi al sicuro.
Dal punto di vista tecnico, non abbiamo notato grossi difetti e il gioco scorreva bene (ricordiamo però che l'area era grande ma limitata), il che non può che fare felici i fan della serie. La speranza è che le cose si confermino poi anche nella versione finale.

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