Supereroi e cinema sono un'accoppiata vincente e recentemente le
produzioni Marvel, con The Avenger e Iron Man hanno veramente fatto il
botto in termini di popolarità e incassi. Noi videogiocatori siamo
invece un po' più sfortunati e i prodotti a noi destinati non riescono
quasi mai a sfondare il tetto della mediocrità, spinti dai facili
guadagni possibili grazie semplicemente al nome impresso sulla
copertina. Gazillion cerca di porre rimedio a questo filone con Marvel Heroes,
hack 'n' slash in arrivo questa primavera su PC che ci metterà nei
panni di uno dei tanti supereroi di casa Marvel in una dura lotta contro
i villain di turno. Siamo quindi volati a Londra per vedere come
procede lo sviluppo e toccare con mano tutte le novità. Per produrre un gioco valido Gazillion
non si è semplicemente affidata ad un amante dei fumetti Marvel, ma ha
schierato dalla sua parte David Brevik, già coinvolto nello sviluppo di
quel Diablo II che tanto fece sognare gli appassionati del genere solo
qualche anno fa. Le competenze al team di sviluppo quindi non mancano, e l'appetibilità di Marvel Heroes
cresce a dismisura se pensiamo che il titolo sarà distribuito in
maniera del tutto gratuita, affiancato da un sistema di
microtransazioni. Costumi, nuovi eroi e alcune nuove aree sono solo
alcuni dei contenuti aggiuntivi che verranno introdotti gradualmente, ma
il focus per i contenuti a pagamento rimarrà principalmente indirizzato
a modifiche estetiche e bonus per il leveling. Far crescere di
livello un supereroe non è esattamente una passeggiata e se pensiamo che
al lancio ci saranno ben 22 personaggi da sviluppare il conteggio delle
ore di gioco necessarie per avere un team completo al cap fa veramente
girare la testa. Perché parliamo di team? Molto semplicemente perchè Marvel Heroes
vi permetterà di cambiare in qualsiasi momento di gioco il personaggio
che state usando, permettendovi così di estrarre dal cilindro una classe
adeguata alle necessità e al contempo poter fornire al vostro gruppo un
supporto adeguato. Sebbene l'anima dell'hack 'n' slash sia
praticamente invariata, il forsennato punta e clicca sugli avversari è
infatti sempre presente, è stata inserita anche una componente social
marcata, a partire da enormi hub cittadini dove centinaia di eroi si
potranno incontrare e dove fiorirà il commercio, un'interfaccia pratica
per invitare istantaneamente in un gruppo tutte le persone nel vostro
campo visivo, ma anche zone con public quest dal respawn continuo di
nemici e istanze pensate per gruppi di quattro giocatori. Nella sessione odierna ci siamo lanciati così a caccia di Kingpin, spalleggiato da Elektra e da un Bullseye davvero letale. L'Unreal
Engine 3 utilizzato come motore di gioco si presta piuttosto bene e la
distruttibilità dell'ambiente non manca. E' possibile fare pezzi
vetrate e container ma anche sollevare con i personaggi più muscolosi i
vari veicoli parcheggiati e scagliarli sui gruppi di nemici che ci
fronteggiano. C'è ancora da lavorare su alcune animazioni (la corsa non
ci ha convinto), ma in linea generale non si può dire che il motore non
faccia la sua bella figura. Durante la selezione dell'eroe, portato
per l'occasione già a livello 16, il nostro gruppo ha optato per Thor,
Storm e Iron man, un terzetto ben bilanciato ma al quale mancava
chiaramente un po' di dps. Non ci siamo fatti quindi scappare
l'occasione di mettere in campo il buon Deadpool, vestito per
l'occasione con un costume da pirata davvero fashion. Wade Wilson
sarebbe stato davvero orgoglioso di noi. Durante la lunga sessione di
gioco siamo poi passati all'enorme Hulk, a Hawkeye e Black Panther così
da provare approcci e stili di gioco differenti. I tank si sono
comportati discretamente anche se le classi ranged, la maggior parte di
quelle presenti, avevano molti meno problemi a gestire le numerosissime
ondate di nemici presenti su schermo. Difficile invece la vita per i
semplici dps melee, spesso costretti a scappare ed incapaci di scatenare
tutta la loro furia distruttiva in maniera efficace. I nemici infatti
picchiano duro e spesso tendono a sovrastare il giocatore con il numero,
costringendolo giocar ein gruppo e ostacolando l'avanzamento in solo
attraverso i vari livelli di gioco. Le classi dotate di attacchi a
distanza basilari con un po' di esperienza e kiting se la possono cavare
egregiamente ma ad ogni modo dovranno sperare in un miracolo per
stendere da soli i boss di fine livello. Questi saranno ovviamente
rappresentati dai peggiori cattivi dell'universo Marvel come il già
citato Kingpin, le sentinelle o anche il Green Goblin. Ogni boss ha più
pattern di attacco ed è caratterizzato da attacchi vari in grado di
rendere gli scontri sempre molto dinamici anche se alcune abilità
particolari, come il piercing shot di Bullseye, si sono rivelate
esageratamente fastidiose. Un bilanciamento in questo senso sarebbe
apprezzato.
Restando
in tema di abilità, ogni supereroe sarà dotato di tre rami specifici
che ne cambieranno in maniera radicale lo stile di gioco. La nostra
paura era che, essendoci molti supereroi, si presentassero diversi
duplicati. David in questo senso ci ha rassicurato prendendo come
esempio Hulk, Colosso e La Cosa. Tutti e tre ovviamente sono
principalmente dei tank, ma Hulk ha una specializzazione che gli
permette grazie alla rabbia di causare ancora più dps, La Cosa è in
grado di assorbire un grandissimo quantitativo di danni, mentre Colosso
ha poteri grazie ai quali riesce a creare scudi intorno ai propri
compagni e attirare le attenzioni del nemico su di sé. Da questo punto
di vista insomma sembra che avremo a che fare con 22 personaggi iniziali
davvero unici e soprattutto fedeli alla loro controparte cartacea. Il
sistema di gioco sarà poi approfondito da un sistema di crafting
piuttosto basilare ma efficace, tramite l'uso di un simil cubo Horadrim
con il quale distruggere gli oggetti in nostro possesso e riforgiarne di
nuovi secondo una recipe list davvero lunghissima. Nota dolente è
lo spazio nello zaino, dato che ve ne sarà solamente uno condiviso tra
tutti i supereroi, pensato ovviamente per essere ampliato tramite un
piccolo esborso di denaro. Rispetto alla precedente beta il titolo ha
visto un redesign completo dell'interfaccia di gioco, con nuove icone e
una minimappa in 3d completamente inedita posta nella parte alta dello
schermo.
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