Ethero

martedì 21 gennaio 2014

KingsRoad

  • Genere:Gioco di ruolo

  • Data uscita:15 Gennaio 2014

     

    Gennaio: un mese che da sempre rappresenta un momento di quasi totale stasi all'interno del mondo dei videogiochi. L'assenza di una grande quantità di titoli in uscita, indipendenti a parte, consente di riscoprire quella categoria di prodotti che, negli ultimi anni, ha permesso a moltissimi giovani videogiocatori di avvicinarsi al mondo del gaming su PC: i browser games. Sono tante quelle persone che, magari non avendo un computer eccessivamente performante o del tutto ignare delle possibilità che questa piattaforma offriva, passavano ore e ore su siti di giochi in flash a divertirsi come matti. I browser games sono stati una tappa fondamentale, una delle prime, nella “carriera” di molti videogiocatori nati negli anni novanta. Con il tempo, questi titoli si sono evoluti non poco, fino ad arrivare allo stato attuale. KingsRoad fa parte degli innumerevoli browser games che ci sono in circolazione, una piccola stella in un cielo sconfinato. Riuscirà a brillare più delle altre?

    KingsRoad si presenta come un titolo hack 'n' slash senza troppi elementi inseriti per arricchire la formula. La premessa che viene fatta sulla trama è di quanto più semplice e banale ci si possa aspettare da un gioco ambientato in un mondo a tema fantasy: dopo l'improvvisa morte del re di Alderstone, che era riuscito a governare mantenendo il regno in pace per un lungo periodo, Adamar, il signore delle ombre, compare dal nulla e getta tutto nel caos più totale. Noi vestiremo i panni di un eroe misterioso, che si offre volontario per scoprire cosa sta succedendo, sconfiggere il signore delle ombre e riportare la pace all'interno del regno. È vero, la trama non è delle migliori, ma considerando il genere di titolo che abbiamo per le mani possiamo anche chiudere un occhio senza farci troppi problemi.
    Dopo un breve tutorial che spiega i controlli di movimento e attacco, entrambi controllati tramite il pulsante sinistro del mouse, ci ritroviamo in una piccola cittadina dalla quale, proseguendo nel gioco, potremo accedere al negozio, al fabbro, all'addetto allo sviluppo delle abilità e alla mappa delle missioni.
    Il giocatore è libero di cambiare in qualsiasi momento tra una delle tre classi disponibili (guerriero, arciere e stregone) semplicemente parlando con l'apposito npc all'interno della città. Ciò che contraddistingue una classe dalle altre è il tipo di arma utilizzato e le abilità disponibili. Le abilità sono divise in attive e passive. Possiamo scegliere fino a cinque delle nostre quattordici skill attive ed assegnarle ai tasti da uno a cinque sulla tastiera in modo da poterle utilizzare più velocemente, mentre le skill passive saranno sempre in funzione senza limite di numero. Ogni abilità potrà essere imparata e potenziata fino ad un massimo di dieci gradi, a patto che si sia raggiunto il livello richiesto e che si abbiano un numero sufficiente di punti abilità, ottenibili accumulando esperienza con il nostro eroe.
    L'equipaggiamento si comporta in un modo un po' diverso dal solito. Considerando la presenza di tre classi distinte, si sarebbe portati a pensare che ogni classe debba avere il suo personale tipo di equipaggiamento, ma non è proprio così. L'inventario è condiviso tra tutti e tre i personaggi selezionabili e questo ci permette di utilizzare ogni oggetto senza restrizioni legate alla classe, unica eccezione fatta per gli equipaggiamenti offensivi.

    Le varie missioni del gioco si dividono in quest principali, secondarie ed in una terza tipologia, sbloccabile solo in seguito al completamento di un certo numero di quest principali, le missioni da cacciatore di taglie. Le prime si svolgono all'interno di mappe chiuse che diventano, con l'avanzare dei livelli, sempre più grandi, articolate e popolate da un numero maggiore di nemici. Lo scopo delle missioni è sempre il medesimo: raggiungere la fine del livello, combattere a suon di spadate frecce e palle di fuoco e sconfiggere il boss finale. Durante il nostro cammino ci troveremo davanti numerosi nemici che potranno essere sconfitti per ottenere oro, esperienza ed equipaggiamenti vari. All'interno dei livelli saranno presenti anche oggetti distruttibili come barili o casse oltre ai tipici scrigni nei quali potremo trovare oggetti più rari e potenti del normale. L'unico modo di aprire gli scrigni, tuttavia, è utilizzare le gemme, la valuta premium del gioco, acquistabili utilizzando moneta reale o guadagnabili, molto più lentamente, portando a termine determinate missioni ed alzando il livello di maestria delle quest già completate in precedenza. Il livello di maestria si alzerà completando diverse volte la stessa missione, permettendo, una volta raggiunto un punteggio maestria sufficiente, di selezionare un livello di difficoltà più alto e quindi di guadagnare un numero maggiore di gemme ed equipaggiamenti di qualità migliore.
    Le missioni secondarie non sono vere e proprie missioni, ma sono più simili ad una lista di incarichi, come forgiare una certa quantità di oggetti dal fabbro o aprire un determinato numero di scrigni, che, una volta completati, ci frutteranno oro o esperienza.
    Le quest da cacciatore di taglie sono invece un misto tra le due precedenti tipologie di missione. Si svolgono in mappe chiuse come le quest principali, ma richiedono di portare a termine diversi tipi di obiettivi, solitamente legati all'eliminazione di un certo numero di nemici. Queste missioni richiedono di effettuare il pagamento di una tassa per la loro attivazione, che può essere pagata con dell'oro o tramite degli speciali gettoni facilmente ottenibili come ricompensa per il completamento di altre quest.
    Tutte le missioni possono essere intraprese da soli o in compagnia di altri giocatori, ma gli sviluppatori hanno deciso di incentivare il gioco di squadra dando un bonus all'esperienza guadagnata nel caso in cui la missione venga affrontata in gruppo. Per evitare di rendere il tutto troppo facile (il livello di difficoltà di partenza è già piuttosto basso), nel momento in cui iniziamo una missione all'interno di un party, i nemici si faranno più resistenti in base al livello dei giocatori che compongono il gruppo.
    Se tutte le altre caratteristiche del gioco sono nella media, KingsRoad si distingue dai suoi concorrenti quando andiamo ad analizzare il comparto artistico. Graficamente, il gioco è di molto sopra la media rispetto agli altri giochi del suo genere. Il titolo presenta modelli poligonali curati, texture pulite, animazioni fluide e, soprattutto, sfondi disegnati in modo particolarmente buono. Uniche note negative dal punto di vista grafico sono la mancanza di vere e proprie ombre dei vari personaggi, che vengono sostituite da un alone scuro sotto i loro piedi, e gli sporadici ritardi di caricamento di intere parti degli sfondi, che lasciano il giocatore immerso in un ammasso di colori impastati e rendono piuttosto faticosa la progressione all'interno del livello. Infine, le musiche risultano quasi sempre azzeccate e riescono ad accompagnare in modo degno le imprese del giocatore. 

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