Ethero

mercoledì 23 aprile 2014

Grid Autosport


  • Genere:Simulazione guida

  • Data uscita:27 giugno 2014

     

    Prima novità, GRID Autosport non vi mette nei panni di un pilota di corse da strada impegnato in competizioni tamarre tra le strade cittadine, ma di un corridore d’altro stampo, pronto a destreggiarsi in una miriade di specialità. Sono addirittura cinque le categorie che i Codemasters ci hanno presentato, e oltre alle Touring Cars, alle corse tuning e a gare di resistenza che metteranno a dura prova i vostri nervi, potrete affrontare corse su monoposto Formula e competizioni drift. A Berlino solo due stili erano disponibili, le corse formula e le Touring Cars, ma ci è bastato e avanzato per renderci conto dei cambiamenti apportati alla formula.
    Il gameplay è sempre arcade, ma ha elementi simulativi più marcati e cambia totalmente in base alla tipologia di vetture usata. Le gare Touring erano dure e ricche di sportellate, ma le macchine, solide e stabili, permettevano di guidare in modo aggressivo senza preoccuparsi eccessivamente di testacoda e slittate inattese. Le corse formula, dal canto loro, ci hanno messo di fronte a una situazione ben diversa, con vetture dure da tenere in pista, capaci di scodinzolare brutalmente durante una curva anche con gli aiuti attivati e dotate di un’accelerazione brutale. 
    Abbiamo potuto provare una pre-alpha, senza la chance di attivare il sistema di danni o di annullare gli aiuti base, ma ci è stato possibile apprezzare le modifiche alle meccaniche e l’ottima risposta dei mezzi. Considerando che nel prodotto finito ogni vettura sarà modificabile nel dettaglio e potenziabile per adattarsi al meglio allo stile del suo guidatore, ci aspettiamo un’esperienza ancor più personale e divertente sul lungo periodo.
    Se non siete preoccupati per il feeling di guida, ma temete per i contenuti vista la brevità dello sviluppo, non temete, pare che i Codemasters abbiano preso le dovute precauzioni. Lavorando sul solito EGO Engine, gli sviluppatori hanno creato un’enorme massa di piste (più di 100 i tracciati, divisi in 22 ambientazioni differenti), automobili, e competizioni, sparse in una campagna gigantesca ove sta solo al giocatore scegliere il settore preferito. A tutto questo ben di dio si aggiunge una intelligenza artificiale migliorata, uno split screen, e un’infrastruttura online fortemente correlata alla campagna e a Racenet, dove finalmente i piloti virtuali potranno unirsi in club e persino dividersi livree e informazioni varie. 
    Impossibile prevedere ora fino a che punto le novità legate al multiplayer terranno incollati i giocatori allo schermo, ma con tutti i contenuti sopracitati pare ci sia molto di cui gioire per gli amanti delle corse.
    A lasciarci dubbiosi dopo la prova diretta è stata praticamente solo la scelta di mantenere il gioco su console di vecchia generazione, poiché la versione pc da noi provata si difendeva più che bene tecnicamente. Abbiamo notato anche qualche elemento affrettato, come ad esempio la visuale interna dall’abitacolo, volutamente sfocata per non dover consumare troppo tempo nello sviluppo dei dettagli per ogni automobile, ma sono pochezze. Per chiarire gli ultimi dubbi è bastata una chiacchierata con gli sviluppatori, che vi riportiamo qui sotto.

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