Ethero

mercoledì 16 dicembre 2015

Sebastian Loeb Rally Evo


  • Piattaforme:PC, PS4, Xbox One

  • Genere:Simulazione guida

  • Sviluppatore:Milestone

  • Data uscita:29 gennaio 2016





Milestone è diventata ormai una realtà indipendente davvero enorme, potendo contare all’attivo oltre centosessanta dipendenti nei suoi nuovissimi uffici di Milano. Una crescita dell’azienda che la porterà nel 2016, in previsione, a fatturare oltre 40 milioni di euro e che la vede attualmente impegnata sullo sviluppo di quattro titoli in contemporanea, di cui qualcuno non ancora annunciato.

Dopo l’abbandono della licenza WRC servivano nuove idee per proporre ai fan un nuovo titolo rally che potesse tenere testa all’agguerrita concorrenza. Il primo passo da fare era ovviamente quello di migliorare la grafica, e il secondo continuare a perfezionare il sistema di guida e la fisica delle vetture. Le idee principali vengono dai fan, ma anche da chi critica i titoli Milestone ed è proprio da qui che i dev sono partiti per creare un gioco che potesse soddisfare davvero tutti.
Si volevano strade più strette, un maggior realismo e una cura certosina sui dettagli: così nasce Sebastien Loeb Rally EVO, un titolo che farà di tutti questi elementi i punti cardine per sfondare sul mercato.
Ad aiutare Milestone nell’impresa uno dei migliori piloti di rally degli ultimi anni, nonostante il ritiro dalla WRC, un Sebastian Loeb entusiasta di entrare in un progetto che lo vedesse davvero protagonista. L’esclusione della licenza di WRC permette così a Milestone, per la prima volta, di spaziare nella vera storia del rally, con alcune icone imprescindibili che vanno oltre alla semplice stagione in corso. Lancia Stratos Alpine, Deltoni, ecco quello che la gente vuole: guidare con auto attuali, certamente, ma anche rivivere la storia e la passione nata con le quattro ruote leggendarie e i loro piloti: Sebastien Loeb Rally EVO sarà tutto questo.

L’espansione dei contenuti è quindi la prima cosa su cui si è lavorato con ben 300 kilometri di strada percorribili e un numero di tappe speciali nettamente migliorato rispetto al passato.
L’azione successiva era quella di riportare su un titolo di rally gare e tracciati non solo realistici ma realmente esistenti, ecco allora che in questa nuova produzione verranno introdotte strade reali, create in collaborazione con Garmin, grazie a tecnologie GPS e di recording del percorso.
Anche il dettaglio del bordo pista non è stato dimenticato, con tanto di alberi, case e larghezza della carreggiata riprodotte nei minimi dettagli.
In termini di veicoli troveremo invece alcuni dei mezzi più interessanti nel mondo dei rally, con circa sessanta auto da pilotare.
Abbiamo le macchine contemporanee, come le Evo Rally, abbiamo le classi A8 come le Celica, le classi B per i mostri da strada, le classi 4 con la lancia Stratos, come dicevamo, e persino vetture anni ’70 e Highclimb. Una varietà mai vista in un gioco di rally di questa portata. Persino i costruttori sono arrivati in modo massiccio, con Abarth, Audi, BMW, Citroen, Subaru, Renault e moltissime altre.
Per quanto concerne le piste invece sono stati mescolati diversi manti stradali e condizioni atmosferiche, con il fondo nevoso e ghiacciato di Montecarlo, la Svezia con le sue stradine strettissime e molto veloci, l’assolato Messico sterrato. Torna San remo con i suoi panorami magnifici, la Finlandia, l’Australia, il Galles e l’Alsazia, un rally piovoso pronto a mettervi a durissima prova. Una mole di contenuti insomma davvero eccellente e che lascia presagire grandissime cose per questo nuovo titolo.
 

Farà piacere ai fan sapere che ora le auto saranno completamente modificabili esteticamente con livree e colorazioni uniche, nessuna possibilità di intervenire tuttavia su performance o meccaniche, disponibili solo nel pre gara.
Quattro le modalità che ci troveremo ad affrontare: Rally, Rallycross, Pikes Peak e Prova Cronometrata.
Il ventaglio di queste opzioni è stato possibile proprio grazie al distaccamento dalla licenza ufficiale e ha permesso l’arrivo della modalità Rallycross, che sembra essere una disciplina arcade estremamente divertente, con la possibilità di andare Online e lanciarsi sportellate con gli avversari. Cinque i tracciati disponibili, percorribili con qualsiasi auto presente nel gioco.
Il Pikes Peak sarà asfaltato con l’opzione sterrata inclusa come bonus preorder per il gioco. Per chi non conoscesse di cosa si tratta, stiamo parlando di gare in salita da affrontare con le Highclimb che cambiano profondamente lo stile di guida, non più fatto di traversi e freno a mano ma di traiettorie pulite e gomme slick, tentando di correre ovviamente il più veloce possibile.
Tutto ciò di cui vi abbiamo parlato è ovviamente fruibile singolarmente, ma è il cuore di quello che potrete trovare nella carriera. Ancora una volta novità in questo campo, perché non si dovrà partire da zero come al solito ma la struttura sarà molto più ampia con la possibilità di scegliere gare e categorie dove correre e tentare di raccogliere il maggior numero di successi. La scelta libera, lasciata al giocatore, favorisce una funzione diversa della Carriera modellandola per i gusti dell’utente finale, una scelta che apprezziamo e che potrebbe rivelarsi un’ottima mossa per spingere ulteriormente questo Loeb Rally Evo. La collaborazione con Loeb non poteva che portare ad una modalità a lui dedicata inoltre, che ci farà rivivere la sua carriera, inclusa tutta una serie di eventi ignoti ai più, partendo dai primi anni 90 fino ad arrivare agli ultimi eventi più recenti.
Non mancheranno i dietro le quinte, i timori e le difficoltà del pilota, una sorta di documentario videoludico dedicato agli appassionati. Un prodotto che pare al momento particolarmente curato e completo e che fa di un modello di guida realistico e particolarmente ostico il fulcro del sistema di gioco.

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